Secondo l'Ayurveda, la buona salute dipende dalla nostra capacità di metabolizzare pienamente tutti gli aspetti della vita, assimilando ciò che ci nutre ed eliminando il tutto il resto. Quando non siamo in grado di digerire completamente il cibo, le esperienze e le emozioni, le tossine si accumulano nei nostri tessuti corporei, creando squilibrio e, in ultima analisi, la malattia. Il Panchakarma è un eccezionale processo di purificazione che permette di eliminare le tossine accumulate e ripristinare la capacità di guarigione innate del corpo.
Sviluppato migliaia di anni fa in India, il Panchakarma è la pietra angolare dell’Ayurveda.
In Sanscrito pancha significa cinque e karma significa azione. Con panchakarma s’intendono infatti le cinque azioni per disintossicare profondamente il corpo, ed è il principale e forse il più noto trattamento di purificazione dell’Ayurveda.
L’intero processo si svolge in tre fasi: Purva karma, il pre-trattamento -Pradhana Karma, il trattamento di eliminazione-Paschat karma, il post-trattamento.
Le cinque procedure di disintossicazione sono:
Vamana, pratica del vomito terapeutico
Vamana consiste nell’eliminazione delle tossine accumulate nello stomaco per mezzo della somministrazione di sostanze emetiche che inducono il vomito. Prima del trattamento si eseguono per circa una settimana le procedure preliminari di oleazione e fomentazione (Snehana e Swedana).
Questo è il miglior trattamento per disturbi dovuti allo squilibrio di Kapha. Kapha è correlato all’elemento acqua presente nel corpo ed è responsabile della coesione, della lubrificazione del corpo, dell’equilibrio dei fluidi e del funzionamento del sistema immunitario. Un trattamento molto benefico per disturbi come rinite cronica, asma, tosse, psoriasi e malattie della pelle, ecc.
Virechana, uso di purgativi
Con questo trattamento si eliminano le tossine accumulate nell’intestino tenue con la somministrazione di lassativi e purganti. Virechana è il trattamento specifico per equilibrare Pitta, l’umore corporeo correlato con l’elemento fuoco responsabile di tutti i processi metabolici e digestivi che avvengono all’interno del corpo.
Il trattamento è molto efficace per disturbi come dermatite, febbre cronica, infiammazioni, ecc.
Basti, uso di clistere
Un trattamento purificante in cui decotti medicati mescolati con miele, sale, olio, decotti di erbe, oli medicati, sono introdotti nel colon tramite un clistere. E’ chiamato Kashaya-basti quando si usa una mistura con prevalenza di decotti, Sneha-basti quando si usa olio medicato.
Il Basti è il trattamento migliore per le alterazioni di Vata la cui sede si trova prevalentemente nel colon. Vata, correlato con l’elemento aria, è responsabile di tutti i movimenti che avvengono nel corpo. Impulsi nervosi, circolazione, respirazione, attività motoria, ecc.
Il Basti viene usato per trattare stitichezza, flatulenza, emaciazione, problemi neurologici, disturbi del sistema nervoso, paralisi, mal di schiena, dolori in varie parti del corpo, reumatismi, ecc.
Nasya, somministrazioni di gocce nasali
Questo trattamento viene usato per eliminare gli eccessi dei dosha dalla regione della testa.
Il Nasya pulisce, purifica e rafforza le cavità nasali alleviando congestione, allergie, sinusite, rinite, mal di testa, disturbi degli organi di senso, ecc.
Rakta Moksha, pratica del salasso
Questo metodo è utile per rimuovere l’eccesso di tossine dal sangue. E' una pratica descritta nel trattato di Sushruta, considerato il padre della chirurgia, e si esegue con l’applicazione di sanguisughe o con prelievo del sangue.
Il Rakta moksha viene applicato in caso di infezioni acute e malattie della pelle, ascessi, febbre, disturbi della circolazione periferica, ecc.