Un'esperienza iniziata nel 2007, quando, presso la Scuola Media Statale “E. De Amicis” di Tremestieri Etneo veniva messo in atto il progetto “CalmaMente”, una progettualità innovativa avente come obiettivo lo sviluppo negli studenti di valori e comportamenti positivi atti a prevenire e contrastare fenomeni di bullismo e di violenza. Il progetto prevedeva l’inserimento della pratica della meditazione e dei principi dell’ayurveda ad un gruppo di 16 ragazzi di seconda media, dopo un anno di attività il progetto sta continuando con successo e visti i risultati positivi un altro gruppo di ragazzi è stato inserito nel progetto “CalmaMente”.
Abbiamo chiesto alla prof.ssa Giovanna Finocchiaro, l’insegnante d’inglese che ha avuto l’idea di inserire l’ayurveda e la pratica della meditazione nella Scuola Media “De Amicis”, di parlarci del progetto e dei risultati ottenuti.
Giovanna Finocchiaro: "Volendo dire in breve quali sono i risultati fin’ora raggiunti, bisogna ripercorrere l’esperienza dell’anno scorso con il primo gruppo di ragazzi. Il taglio che abbiamo voluto dare era quello di aiutare i ragazzi che presentavano svantaggi sia dal punto di vista prettamente scolastico che da quello comportamentale e relazionale.
Le difficoltà sono subito saltate all’occhio, cioè i ragazzi hanno subito evidenziato grosse difficoltà a stare fermi, a stare con gli occhi chiusi , a cominciare, insomma, a imparare a meditare. La verifica della meditazione veniva effettuata ogni settimana, e si è pian piano la risposta è arrivata.
I sedici ragazzi sono molto migliorati, la meditazione riesce bene, loro stessi riscontrano effetti positivi, sono meno turbolenti ed anche i loro rapporti interpersonali sono migliorati.
Negli anni sono stati inseriti altre classi, ragazzi più piccoli, senza particolari problemi. Nella scelta si è puntato sulla forte motivazione a intraprendere questa esperienza. Così in risultati si sono avuti sin dalle primissime settimane. “Da quando medito mi sento più felice”, “Mi si svuota la mente facilmente”, “Durante la meditazione non sento il corpo, le braccia, le gambe”, “Vedo i colori, verde, aracione”, sono queste le espressioni che i ragazzi hanno usato dopo dieci minuti di meditazione.
Per avere i massimi risultati occorre meditare due volte al giorno, e loro lo fanno. Bisogna coinvolgere la famiglia, e loro lo fanno. Bisogna relazionare sull’esperienza, e loro lo fanno. Insomma, sono ragazzi che fanno pensare che continueranno a meditare anche quando usciranno dalla nostra scuola e forse per tutta la vita".
“Il progetto meditazione organizzato dalla scuola media De Amicis è stata un’esperienza interessante ed utile*. A me personalmente ha dato grandi risultati, non mi sveglio più durante la notte, cosa che prima mi accadeva, e mi concentro meglio nello studio. Insomma è stata una buona opportunità che hanno dato agli studenti di questa scuola.
*Meditare significa rilassare la mente, ripetendo il mantra i pensieri vanno via. Il mantra è un suono e ognuno ha il suo mantra personale. Quando si medita in gruppo viene rilasciata più energia e la meditazione riesce meglio”. – Anna
“L’anno scorso ho iniziato a fare meditazione. All’inizio pensavo che era una cosa strana, perché siccome la pratica anche mio padre non è che mi piaceva. Così, tanto… Poi un giorno venne il bidello a dire che c’era l’opportunità di fare la meditazione a scuola, in quel momento ho detto no, non lo voglio fare, però la professoressa mi vedeva stressata e mi ha detto di farlo… io ho provato a farlo e da quel giorno ho continuato perché io mi sentivo più rilassata. Io ho avuto effetti positivi, andavo meglio a scuola, mi riuscivo a concentrare meglio e dormivo tranquillissima… io oltre a scuola la pratico anche a casa, posso dire che mi sto trovando benissimo, anche a casa sono più calma e i miei genitori lo hanno notato”. - Noemi
“Io ho iniziato nel 2008 a fare la disciplina della meditazione trascendentale, ho iniziato quest’anno perché io dovevo fare l’incontro principale con il maestro e mi dovevo fare dare il cosiddetto “mantra”. All’inizio io pensavo che la disciplina della meditazione non serviva a niente ed era soltanto un modo per farci sfogare, divertirci, in poche parole un passatempo. Ogni giorno che passava vedevo le mie amiche diverse erano più rilassate questa è la parola giusta. Io ho pensato ma allora la meditazione serve a qualcosa, se alle mie amiche ha fatto questo grandissimo cambiamento anche su di me cambierà qualcosa. E infatti il mio pensiero è cambiato e ho voluto iniziare questa bella esperienza e per me è del tutto nuova. Appena ho iniziato questa esperienza ho conosciuto il maestro e mi ha reso le cose più semplici, visto che ero tesa… Da quando ho iniziato a meditare sono molto diversa: più rilassata, vado meglio a scuola, le cose le prendo alla leggera. Io consiglio a tutti di provare questa esperienza perché è molto utile”. – Diana Carolina
“Quando medito, sento un silenzio interiore che non percepisco quotidianamente. Dopo la meditazione mi sento meglio, più rilassato, ma anche con più energia e vitalità, pronto anche a sollevare il mondo! Quando medito male, invece, sento tutto il contrario, ho una carica negativa, sono nervoso e sento come se il mondo mi schiacciasse. Credo di essere stato fortunato ad essere stato scelto per il corso di meditazione e spero che mi porterà molti “buoni frutti”.”. - Alessio
“La possibilità che la scuola “de Amicis” ha dato ai ragazzi è servita molto, soprattutto a ragazzi che avevano difficoltà a scuola… I risultati sono stati molto positivi ed è stata un’esperienza interessante che ha permesso ai ragazzi di combattere tutte le proprie difficoltà soprattutto nel mio ambito personale che è stato positivo maggiormente a scuola. Quindi spero che potrò portare avanti questa esperienza per il resto della mia vita”. - Alessia
“Commento sulla meditazione: Caro maestro, sono Raffaele, le scrivo per dirle il mio parere sulla meditazione. Il mio parere è positivo, perché la meditazione mi ha aiutato in tante cose, per esempio quella di prendere subito sonno o quella di essere meno aggressivo. All’inizio andava tutto bene, solo che quest’anno durante e dopo aver meditato mi girava un po’ la testa, però poi la prof. Finocchiaro mi ha aiutato a superare questo problema, ora di nuovo tutto bene. Secondo me è stata bella l’idea di inserire questo progetto nella nostra scuola. Le volevo dire anche un GRAZIE per avermi insegnato a meditare”. - Raffaele
“Quest’esperienza mi ha fatto maturare molto. In questi 2 anni in cui ho imparato l’arte della meditazione sono riuscita a raggiungere i miei obiettivi primari, come la buona riuscita dei compiti in classe e le buone prestazioni nello sport. Prima di intraprendere questa esperienza avevo molta difficoltà nel rilassarmi e nel riuscire a concentrarmi, specialmente nello studio. Ora finalmente, eliminando tutti i pensieri, riesco a dormire bene la notte, senza attacchi di insonnia ed a concentrarmi sullo studio, senza avere come risultato un gran mal di testa. Quindi posso concludere dicendo che per me questa esperienza è stata molto utile e divertente, visto il fatto che l’ho intrapresa con i miei compagni di scuola”. - Rachele
“Per me la meditazione è una cosa molto importante perché aiuta quelli che sono nervosi, stressati, quelli che non possono dormire. A me questa meditazione mi ha aiutato molto perché non potevo dormire i primi 4 mesi, poi ho fatto la meditazione e io sono stato scelto, io non ci credevo però mi hanno preso. Ora va tutto bene, maestro Giovanni, grazie a Lei che fa meditazione mi ha aiutato molto perché ora mi sento molto libero e molto felice. Quando devo fare meditazione prendo un cartellino dove c’è scritto “non entrare per 10 minuti” e lo attacco dietro la porta così i miei genitori, mio fratello e mia sorella non possono entrare, faccio yoga tutti i giorni, tranne il giovedì perché ho un sacco di problemi però se la sera ci arrivo, medito. Ora ti devo salutare. Ciao maestro Giovanni, dal tuo alunno, Antonio” - Antonio
“Aver conosciuto la meditazione, per me è stato bello e rilassante. Prima ero sempre agitata e molto tesa. Prima di meditare chiudo la porta e avviso i miei famigliari. Dopo aver meditato sono più serena e calma. Io sono stata fortunata ad essere stata scelta tra ventuno ragazzi, ringrazio la scuola perché ci ha fatto conoscere questa pratica, che aiuta molto”. - Chiara
“L’anno scorso ho incominciato a praticare la meditazione trascendentale, all’inizio mi sembrava una cosa strana, perché non l’avevo mai praticata, però poi, praticandola, ho avuto effetti positivi: maggiore concentrazione nello studio, più tranquillità e più felicità. In un periodo quando la facevo da sola non mi riusciva bene, perché in gruppo mi sentivo meglio, però poi mi sono abituata. Ora la pratico da un anno e anche i miei genitori notano il mio cambiamento. Sono molto felice di praticarla e penso che continuerò”. - Flavia
“Io quando medito mi sento tranquillo e quando chiudo gli occhi molto spesso vedo dei colori e non sento delle parti del corpo, per esempio, la testa, le gambe e le mani. I colori che vedo sono quasi sempre il blu, il rosso e il verde. Quando medito, mi sento molto rilassato e quando medito con i miei compagni sento molta energia. Io medito volentieri la mattina e la sera dopo mangiato. Quando ho iniziato a meditare, non la facevo molto spesso, ma poi ho capito che meditare fa bene alla mente. Infatti, da quel giorno ho ottenuto maggiori risultati nelle materie, tranne qualche volta. Quando sono con il maestro sento molta energia nel mio corpo e quando apro gli occhi è come se avessi una marcia in più”. - Sergio
“Quando medito mi sento tranquillo, a volte, quando non sento rumori non mi sento la testa, le braccia e le gambe, vedo alcuni colori che sono il rosso e il verde. Io medito con voglia. La storia della mia meditazione inizia quando la prof.ssa Finocchiaro entra nella nostra classe e chiama me e un mio compagno, all’inizio io non meditavo molto, perché non capivo l’importanza, ora che ho capito medito sempre una volta al mattino e una volta alla sera, tranne qualche volta, perché meditiamo anche a scuola. A volte a scuola viene anche il maestro di meditazione, con lui c’è sempre una energia molto forte e mi sento tranquillo”. - Francesco
“Questa esperienza per me è stata molto importante, perché ho imparato una nuova tecnica di rilassamento mentale, ma anche perché ho avuto risultati migliori e la mente più serena. Sono anche molto fortunato perché ho avuto questo servizio che non tutti possono avere gratis e sono molto soddisfatto. Ho anche notato nei primi giorni di meditazione che non mi serviva molto, ora che sono più pratico sono molto più convinto e vedo che mi serve veramente a rasserenare la mente, per avere risultati migliori. La meditazione mi è servita ad avere anche risultati scolastici migliori e si vede perché ho avuto anche più facilità ad eseguire i compiti di casa perché ho avuto la mente più chiara e anche le idee più chiare”. - Orazio
“Da quando pratico la meditazione trascendentale mi sento trasformato dal punto psicologico, infatti, quando studio mi sento più rilassato e calmo, ma soprattutto sicuro di potercela fare. Sono molto felice di praticarla e voglio continuare per poi diventare sempre più calmo e rilassato.
La meditazione praticarla è molto bello. Quando non sto molto bene pratico la meditazione e dopo un po’ di tempo mi sento meglio. I risultati si vedono infatti sono migliorato nelle materie in cui sono meno bravo. Sono molto contento della meditazione e, ripeto, sono molto contento della meditazione perché aiuta a rilassarmi”. - Giacomo
“A me la meditazione è servita molto perché mi ha aiutata a essere più libera… Mi sento più leggera. Quando ho mal di testa mi aiuta a calmarlo, quindi la meditazione è anche una medicina, poi mi aiuta anche a scuola, mi fa avere risultati migliori rispetto a prima. Alcune volte non riesco a meditare forse perché non sono abbastanza concentrata e, quindi, non ci riesco. Sono molto felice di poter avere quest’esperienza. Grazie scuola.”. - Flavia
“Prima di partecipare all’attività di meditazione ero stressato e sempre stanco. Un giorno a scuola mi è stato proposto la meditazione e sono stato scelto e mi sono sentito meglio, più attivo e senza pensieri. Appena ho imparato a praticare lo yoga, durante le sedute chiudevo gli occhi e non avvertivo più il peso del corpo, vedevo dei colori diversi e mi sentivo svuotato dall’ansia e dai pensieri negativi. Lo yoga lo pratico ogni giorno e così mi sento meglio e senza pesantezza nella testa”. - Stefano